Continuano le attività del progetto coordinato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito che si occupa di contrasto al cyberbullismo e di sicurezza digitale. Al Palazzo D’Avalos oggi è il giorno delle riprese
Entra nel vivo la fase di lavorazione dello spot dedicato all’ePolicy che rappresenterà l’output della tappa di Procida dello Youth Panel nell’ambito delle attività del Safer Internet Centre – Generazioni Connesse, progetto co-finanziato dalla Commissione Europea all’interno del programma Digital Europe dedicato ai rischi della rete.
Per la seconda giornata di lavoro al Palazzo D’Avalos di Procida prima la formazione con i Teachers Panel e a seguire lo Short Movie Lab con il team Produzione di Giffoni, Giuseppe Novellino ed Andrea Contaldo. Al centro i temi della sicurezza digitale, il contrasto al cyber bullismo, il benessere in rete.
I quaranta ragazzi dello Youth Panel, tutti di età compresa tra i 14 ed i 18 anni, hanno approfondito in maniera giocosa il tema scelto per questa tre giorni, l’ePolicy appunto, guidati dai Teachers Panel Daniele Catozzella (Save the Children), Barbara D’Ippolito e Giuliano De Luca (Ministero dell’Istruzione e del Merito), e Mariangela D’Ambrosio (cooperativa Edi).
L’ ePolicy è un documento programmatico volto a promuovere le competenze digitali ed un uso delle tecnologie digitali positivo, critico e consapevole, sia da parte dei ragazzi e delle ragazze che degli adulti coinvolti nel processo educativo. E’ uno strumento che nasce per una fruizione scolastica. E che dovrebbe entrare tra i capisaldi del processo formativo che è sempre più condizionato dal mondo digitale.
A seguire la divisione in tre gruppi per redigere tre diversi script, tre soggetti dello spot. Tre proposte che sono state, poi, vagliate ed approfondite in seduta plenaria dallo Youth Panel che, attraverso le armi del confronto, è arrivato ad una proposta di sintesi molto interessante ed accattivante.
Un vero e proprio brain storming dentro un processo creativo molto stimolante. Adesso inizia la fase di realizzazione vera e propria dello spot che utilizzerà, come strumenti narrativi, alcuni simbolismi ed elementi metaforici che sono naturalmente presenti presso il Palazzo D’Avalos che sarà scena dello short movie in via di realizzazione. Sarà una narrazione onirica, ma comunque realistica di quelli che sono i rischi presenti in rete e delle armi che ciascun ragazzo possiede per disinnescarli. In scena ci saranno dei fantasmi. Ognuno di loro racconterà il pericolo online in cui è inciampato e che lo rende ancora prigioniero proprio come è accaduto alle tante persone che nei secoli hanno affollato le celle di Palazzo D’Avalos. Un finale a sorpresa dimostrerà come esiste il modo per liberarsi dalla trappola del cyberbullismo.
I ragazzi dello Youth Panel hanno partecipato con grande entusiasmo alle attività della giornata, provvedendo alle fasi successive di scrittura della sceneggiatura e del casting.
Il progetto SIC – Generazioni Connesse è coordinato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito con il partenariato delle principali realtà italiane che si occupano di sicurezza in Rete: Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Polizia di Stato, il Ministero della Cultura, gli Atenei di Firenze e ‘La Sapienza’ di Roma, Giffoni Experience, Save the Children Italia, Telefono Azzurro, la cooperativa EDI onlus, Skuola.net.