In Youth we trust, successo per la prima edizione dei Cine Days di Sassari

Seicento gli studenti coinvolti. Le attività nell’ambito del progetto finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale. Il coordinatore D’Antonio:” Buono il riscontro. Abbiamo intercettato un bisogno culturale”

Circa seicento gli studenti coinvolti, numerose le proiezioni presso il Cinema Teatro Astra di Sassari e, ancora, ore dedicate alla formazione dedicata al cinema, ai mestieri del grande schermo, alle tecniche e alle caratteristiche dei vari prodotti audiovisivi, estremamente positivo il bilancio dei Cine Days, attività che si è svolta nell’ambito del progetto “In youth we trust” a valere sul PNRR (Missione 5 – Componente 3 – Investimento 3) Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore – finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU attraverso l’Agenzia per la Coesione Territoriale.

L’obiettivo del progetto è quello di rafforzare la rete di servizi di welfare culturale nel distretto sociale di Sassari orientato e alla sperimentazione di nuovi modelli di interventi sociali, formativi e socio-educativi per promuovere l’inclusione di minori nei contesti di appartenenza favorendo così un cambiamento reale, individuale e della comunità.

Alle giornate di attività hanno partecipato gli studenti del Liceo “Margherita di Castelvi”.  Per il team ci Giffoni, partner del progetto, erano presenti Michele Melillo, Andrea Contaldo e Francesco Petrone.

L’esito di questa iniziativa – dice Giuseppe D’Antonio, coordinatore del progetto – è davvero molto positivo. Le proiezioni che abbiamo proposto sono state molto apprezzate dai ragazzi e dai docenti che li hanno accompagnati. E’ chiaro come sia stato intercettato un bisogno culturale avvertito in un territorio che ha bisogno di nuovi stimoli e nuove opportunità. A breve, nell’ambito del nostro progetto, partiranno altre attività dedicate alle competenze digitali e linguistiche che di sicuro attireranno la stessa partecipazione e lo stesso entusiasmo registrati con i Cine Days”.

Sul grande schermo il film “Normal” di Olivier Babinet, vincitore di Giffoni Film Festival 2023 per la categoria Generator +16, eStella in love” di Sylvie Verheyen. Nei pomeriggi suggestiva carrellata di cortometraggi sempre provenienti da Giffoni.  Interessante ed animato il dibattito che si è svolto a chiusura delle proiezioni.

Nel corso della tre giorni di attività si è tenuta la prima edizione del laboratorio Short Movie Lab a cura di Giffoni con la partecipazione di Francesco Petrone. Ventuno gli studenti che hanno partecipato a questa interessante attività. Il linguaggio cinematografico, il lessico dell’audiovisivo, i ruoli del cinema, la costruzione di una storia, la funzione della sceneggiatura, le tecniche di ripresa sono alcuni dei temi affrontati nel corso delle lezioni.

Soggetto capofila del progetto “In Youth we trust” è l’impresa sociale Nuovi Scenari di Nuoro. Ampio ed articolato il partenariato che mette insieme istituzioni locali, agenzie educative, esponenti del terzo settore. Ne fanno, infatti, parte il Comune di Sassari, l’Osservatorio OSCRIM Università di Sassari, il Liceo “Margherita di Castelli” di Sassari, la Compagnia Teatro “La Botte e Il Cilindro”, 2000 Lune Società Cooperativa Sociale arl, IntHum Laboratorio Interculturale di Ricerca e Promozione della Condizione (H)umana, La Gaia Scienza Società Cooperativa Sociale, Drone Experience, impresa collegata a Giffoni Film Festival, Centro per la Giustizia Minorile per la Sardegna, Orientare srl

l territorio interessato dal progetto quello del distretto sociale di Sassari con particolare riferimento ai quartieri di Latte dolce e Santa Maria di Pisa, dove è attivo lo sportello di orientamento e consulenza psicopedagogica “Fuoriclasse” (342/7814201) presso la sede dell’AICS in via Cedrino, 3. Il periodo di svolgimento delle attività del progetto va da giugno 2023 a maggio 2025 ed è rivolto ai ragazzi di età compresa tra gli 11 ed i 17 anni. E’ stato, inoltre, attivato anche il laboratorio teatrale a cura della compagnia “La botte e il cilindro”, partner del progetto.

Cinema, teatro, arte e cultura strumenti per contrastare la povertà educativa, buoni i riscontri con l’attivazione dei primi servizi del progetto “In youth we trust”.

 

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