La valorizzazione del territorio, ma anche la tutela delle tradizioni, il patrimonio della Dieta Mediterranea di cui il Cilento è alfiere, la qualità di vita e la cultura del benessere inteso come uno stile di vita improntato a salubrità, ritmi lenti e attenzione ai valori: racchiude tutto questo il progetto Generazione gLocal che vede protagonisti gli alunni delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo “Patroni” di Pollica, ed in particolare i plessi di Pollica, Montecorice, Agnone Cilento e San Mauro Cilento. Giffoni è partner dell’attività che rientra nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dal Ministero della Cultura – Direzione Generale cinema e audiovisivo – e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Il progetto si compone di una parte dedicata alla formazione – coordinata da Antonia Grimaldi – e da un laboratorio di cinema con la realizzazione di un cortometraggio al quale hanno partecipato gli alunni delle classi IV e V dei quattro plessi interessati su tre Comuni: Pollica, Montecorice e San Mauro Cilento.
Importantissimo il coinvolgimento della scuola che si è mostrata molto ricettiva ed entusiasta delle attività. L’istituto comprensivo “Patroni” di Pollica è guidato dalla dirigente Daniela Ruffolo. Docenti tutor del progetto sono stati Caterina Ciccarelli, Simona Cortiglia, Marigiovanna Di Rienzo, Donatella Ferro e Maria Volpe .
Per il team di Giffoni la troupe era composta da Giovanni Cerri, che ha firmato la regia, Francesco Mauro, aiuto regista, Veronica Marino al montaggio e Maria Imperato, segretaria di edizione. Le riprese si sono tenute presso Acciaroli e presso il Museo della Maskarata di San Mauro Cilento, vero e proprio forziere delle tradizioni e custode del patrimonio antropologico ed etnografico locale.
“E’ un progetto al quale teniamo molto – dichiara la dirigente scolastica Daniela Ruffolo – perché indirizzato alla scoperta e alla conoscenza del Cilento, facendo riferimento alle sue risorse, sia quelle materiali che quelle immateriali. L’obiettivo è la tutela delle tradizioni, la trasmissione del patrimonio culturale locale che rischia di perdersi nel marasma della globalizzazione. I nostri territori sono interessati dal fenomeno preoccupante dello spopolamento. La scuola in questo senso ricopre il ruolo di vero e proprio civic center. Progetti come questo consentono di creare connessioni molto forti con il territorio attraverso il linguaggio delle immagini come in questo caso. Sono questi i motivi per i quali c’è stato molto entusiasmo tra gli alunni ed i docenti che hanno avuto modo di partecipare alle attività”.
Sulla falsariga di un film di avventura con colpi di scena e tanta suspense il cortometraggio realizzato nell’ambito del progetto. Armati di curiosità e coraggio, Marco, Sofia, Luca, Martina e Giovanni si lanciano in una straordinaria avventura, alla ricerca dei leggendari tesori nascosti grazie ad una misteriosissima pergamena. I loro cuori battono all’unisono, le menti brulicano di indizi misteriosi, pronti a rivelare i segreti più golosi. Inizia così la ricerca più avventurosa che c’è, quella degli ingredienti magici, le eccellenze della tavola che danno vita al regime alimentare più equilibrato che c’è, la Dieta Mediterranea che rientra nel patrimonio immateriale dell’umanità tutelato dall’Unesco. Dopo averli trovati tutti li consegnano ad una nonna del Cilento. Sarà lei a trasformali in pietanze succulente, ottimi piatti che fanno di Pollica e dell’area circostante un’enclave del gusto. I ragazzi si ritrovano a tavola che è il luogo della scoperta dei sapori ma anche lo spazio della condivisione. I protagonisti scoprono così il senso della scoperta, il valore dell’amicizia, il vero cibo dell’anima.