Aldo Berlinguer

L’ITALIA DELLE ISOLE E DEI PICCOLI COMUNI FA TAPPA ALLA IMPACT! DI #GIFFONI53

All’incontro il coordinatore dell’Osservatorio sull’insularità, Aldo Berlinguer. Con lui il sindaco di Bacoli, Della Ragione, e l’assessore del Comune di Procida, Lauro

È molto recente la (re)introduzione nella nostra Costituzione del principio di insularità grazie ad un disegno di legge costituzionale di iniziativa popolare promosso dai cittadini sardi. Esso prevede che la Repubblica riconosca le peculiarità delle isole e si impegni a promuovere le misure idonee a rimuovere gli svantaggi derivanti dalla condizione insulare. È per questo che Eurispes ha deciso di dare vita ad un Osservatorio nazionale sull’insularità coordinato dal professore Aldo Berlinguer oggi presente in Multimedia Valley. Con lui Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli, e Rossella Lauro, assessore ai Lavori Pubblici, Edilizia Scolastica, Comunicazione Istituzionale, Fondi Europei, Isola Smart ed Economia del Comune di Procida.

“L’osservatorio – ha spiegato il professore Berlinguer – è nato tre mesi fa. L’Italia conta circa 800 isole. Un patrimonio sconfinato a partire dalle due più grandi isole del Mediterraneo. Ognuna con le sue specificità. Erroneamente la loro condizione è stata associata alla questione meridionale, ma esiste una vera e proprio questione insulare per la quale servono politiche efficaci”.

“La presenza di questi giovani amministratori – ha dichiarato il fondatore di Giffoni, Claudio Gubitosi– è molto importante per noi. Sono anni che propongo una modifica delle norme vigenti, prevedendo di affidare la gestione dei Comuni piccoli o medi a sindaci di età non superiore ai 30 anni perché è evidente che quando ci sono i giovani le cose vanno in maniera completamente diversa. A voi ragazzi dico di partecipare, di andare a votare, anche di protestare. Bacoli è proprio un esempio di amministrazione che funziona e che ha maturato la consapevolezza della vastità e della ricchezza del proprio patrimonio culturale, tra i più importanti al mondo”.

Della sua esperienza da sindaco ha parlato Josi Della Ragione: “La bellezza dei luoghi in cui viviamo – ha detto – non basta. Dobbiamo essere in grado di aggiungere bellezza a bellezza. Il nostro obiettivo è quello di rimettere in moto l’economia aprendo il nostro patrimonio immenso alle persone, facendo conoscere, promuovendolo. Ho iniziato a fare il consigliere comunale a 22 anni. Poi mi sono candidato a sindaco insieme ad un gruppo che mai aveva amministrato ed abbiamo vinto. Chi si candida deve avere il coraggio di cambiare le cose e noi stiamo provando a farlo. I sindaci hanno il dovere di caricarsi sulle spalle i sogni dei propri concittadini. Oltre a quella anagrafica, se hai la giovinezza d’animo puoi farcela”.

La pensa allo stesso modo Rossella Lauro: “Non avevamo amministrato prima del 2015 – ha detto – abbiamo voluto mostrare come c’era un modo diverso di vivere l’isola e quel sogno è diventato realtà con la investitura a capitale italiana della cultura con un progetto ambizioso, lungimirante ed audace che ha voluto puntare sulla risorsa mare e sulle nostre bellezze”.

Il processo è stato innescato ed è buon punto: “Ormai siamo riusciti – ha concluso il primo cittadino di Bacoli – a convincere i nostri concittadini che il turismo porta lavoro e sviluppo. Lo abbiamo fatto restituendo il nostro patrimonio artistico ed archeologico alla comunità. I turisti non possono essere accolti se manca la consapevolezza da parte di chi quei luoghi li abita del proprio potenziale”.

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