Uno strano esercito

I PICCOLI GIFFONER CON IL NASO ALL’INSÙ PER “UNO STRANO ESERCITO”: IL CORTOMETRAGGIO REALIZZATO DA GIFFONI FILM FESTIVAL IN COLLABORAZIONE CON L’ISTITUTO ROMOLO ONOR DI SAN DONÀ DI PIAVE

“Uno strano esercito” ma pur sempre bellissimo e fatto di un unico e sgargiante colore. Come quello dei piccoli giffoner con il naso all’insù a guardare il cortometraggio realizzato in collaborazione con un istituto scolastico a San Donà di Piave che nasconde un messaggio di inclusione e di pace.

“Uno strano esercito” ma pur sempre bellissimo e fatto di un unico e sgargiante colore. Come quello dei piccoli giffoner con il naso all’insù a guardare il cortometraggio realizzato in collaborazione con un istituto scolastico a San Donà di Piave che nasconde un messaggio di inclusione e di pace. A #Giffoni53, infatti, in questi giorni è ora e spazio ai prodotti realizzati nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dal Ministero della Cultura – Direzione Generale cinema e audiovisivo – e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Fino a sabato, infatti, le giurie potranno assistere alle proiezioni dei cortometraggi realizzati da alcuni istituti scolastici italiani in collaborazione proprio con Giffoni. Si tratta di progetti che si svolgono nel corso dell’anno scolastico che prevedono attività di formazione, coordinati per alunni e docenti oltre alla realizzazione di prodotti audiovisivi. In Sala Lumiere, nell’ambito dell’attività degli Elements+3 c’è stata la proiezione del cortometraggio “Uno strano esercito” realizzato dall’Istituto Comprensivo Romolo Onor di San Donà di Piave. Il cortometraggioè stato realizzato dalla scuola dell’infanzia “Mirò”Giovanni Cerri ne ha curato la regia. Assistente alla regia Erica De Lisio. Il gruppo di docenti è composto da Patrizia Toninato referente del progetto, Francesca Bincoletto, Lisa Biasotto, Lisa Rizzetto, Roberta Murer, Camilla Bincoletto, Carla Rorato, Paola Finotto, Anna Maria Burano e Alessandra Ferrari. La proiezione è stata anche preceduta dall’intervento della dirigente scolasticaMarisa Dariol che si è rivolta direttamente ai piccolissimi presenti in sala che hanno potuto visionare un cortometraggio realizzato da altrettanti piccoli attori proprio come loro e della loro stessa età. Una vera e propria magia tra la magia: i bambini che diventano attori e si cimentano, divertendosi, nella nobile arte della recitazione con semplicità ma anche intraprendenza: “Avete in comune con il cortometraggio un colore preponderante – dice ai giffoner – che è il giallo, colore della vostra maglietta. Questo cortometraggio parla di un esercito un po’ strano: avete presente quando le maestre vi chiedono di raccontare le storie, tra colori, dipinti e immaginando scenari? Quando la storia è pronta arrivano i maghi, come quelli di Giffoni con la telecamera e i microfoni trasformano questa storia in un piccolo cortometraggio. Vi invito a fare la stessa cosa con le vostre storie così come abbiamo fatto con i miei bambini perché ci si diverte”.

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