“Il consenso alla donazione degli organi salva vite umane e fa risplendere l’esistenza nel suo significato autentico. Va espresso in piena libertà ma con consapevolezza”. È il messaggio lanciato dai dottori Roberta Borrelli, Laura Baccari e Vincenzo Del Giudice nella prima giornata di #Giffoni53.
“Il consenso alla donazione degli organi salva vite umane e fa risplendere l’esistenza nel suo significato autentico. Va espresso in piena libertà ma con consapevolezza”. È il messaggio lanciato dai dottori Roberta Borrelli, Laura Baccari e Vincenzo Del Giudice nella prima giornata di #Giffoni53. Un potente messaggio di amore e responsabilità. Borrelli e Baccari sono referenti dello sportello Amica Trapianti dell’Asl di Salerno, Del Giudice ha la responsabilità del Centro Trapianti della Campania. Insieme hanno incontrato i giffoner tra i diciotto e i trent’anni della sezione Impact all’interno della sala blu della Multimedia Valley. “In Italia” ha sottolineato Borrelli “ci sono novemila pazienti in attesa di un trapianto d’organo. Le liste d’attesa vanno dai tre ai cinque anni. Un’attesa lunga. Troppo. Per alcuni proibitiva. Mortale”. Un’esistenza sospesa tra la speranza della luce in fondo al tunnel e la realtà di un percorso nella penombra dell’incertezza. “In Campania” ha aggiunto Del Giudice “la situazione purtroppo non è delle migliori. Nonostante la legge consenta le donazioni il sessantacinque per cento di chi si esprime nega il proprio consenso. All’interno di questo dato quasi la maggioranza ha un’età non superiore ai trent’anni. In Italia siamo in fondo alla classifica, diciannovesima regione su ventuno. Bisogna invertire questo trend. Serve informare e informarsi perché esiste un deficit di conoscenza che produce paura e rifiuto a priori. È un fatto di civiltà e cultura”. Sulla stessa lunghezza d’onda Baccari: “dire sì alla donazione aiuta la vita e contribuisce a migliorare il mondo. È un importante cambiamento culturale che tutti noi, come comunità di destino, siamo chiamati a realizzare. Il nostro cuore, con una donazione post mortem, proverà ancora emozioni. I polmoni a respirare. È la vita che continua a vivere”. Lo sportello Amico Trapianti fa parte di un ampio progetto regionale che prevede la graduale attivazione di postazioni di raccolta delle dichiarazioni di volontà presso tutti i distretti dell’Asl Salerno. L’obiettivo è mettere a disposizione degli utenti personale dedicato, appositamente formato, che potrà fornire tutte le indicazioni utili sulle attività connesse alle donazioni di organi e ai trapianti. Allo ‘sportello amico’ si possono rivolgere i cittadini che vogliono manifestare il proprio consenso alla donazione o che vogliono ricevere ogni informazione sull’argomento anche relativamente al rimborso spese trapiantati (numero verde 800 202023). “Dare il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti” ha concluso la dottoressa Borrelli, in attesa da anni di un trapianto di rene “dilata la vita nel segno dell’amore. Per il prossimo. Per la vita stessa”.