I ragazzi del progetto, provenienti da Campania e Calabria, hanno incontrato il direttore Gubitosi. Tante le attività svolte presso i luoghi simbolo del Festival. Emozionante l’incontro con Laurent Piemontesi, tra i fondatori del parkour
Tanta allegria e tanto futuro nei sorrisi e nelle parole dei ragazzi del progetto “Bella storia. La tua” organizzato e promosso da Fondazione Unipolis che in questi giorni sono stati a Giffoni per una delle tappe dell’iniziativa che coinvolge oltre cinquanta ragazzi, provenienti da Campania e Calabria, e che sono stati selezionati in base al merito, alla situazione economica e alla motivazione e che stanno vivendo delle bellissime opportunità di formazione e di orientamento.
In questi giorni i ragazzi hanno avuto modo di svolgere le proprie attività presso alcuni dei luoghi più belli ed importanti di Giffoni, quelli che caratterizzano il Festival e tutte le attività promosse nel corso dell’anno. Ad accoglierli, con il suo ormai noto calore, è stato il fondatore di Giffoni Claudio Gubitosi. Insieme hanno visitato la Multimedia Valley e Gubitosi ha avuto modo di raccontare la storia di un sogno, Giffoni, un’idea che ha saputo conquistare il mondo. Un’idea nata quasi per caso, ma che ben presto ha raggiunto una consapevolezza, quella di diventare un riferimento internazionale nel campo del cinema per agazzi, della cultura, della bellezza.
Tra gli incontri molto partecipato quello con Laurent Piemontesi. “Io – ha detto – non faccio parkour, la mia disciplina si chiama l’Art du Déplacement, che tradotto sarebbe Arte dello spostamento”. Laurent Piemontesi è un monumento di quello che comunemente viene definito sport, ma che è invece un modo differente di affrontare e approcciare la vita in città, rifiutando che siano palazzi e cemento a imporre le linee di spostamento urbane. Ribaltare gli schemi, trasformare un normale tragitto in una sfida continua a sé stessi a al mondo che ci circonda. Un artista visionario che ha conquistato i ragazzi presenti a Giffoni.
Il progetto di Unipolis è rivolto ai ragazzi ammessi al terzo anno della scuola superiore nell’anno scolastico 2022/23 in Calabria e Campania, selezionati in base al merito, alla situazione economica e alla motivazione. Il percorso, iniziato lo scorso autunno, durerà tre anni con un’offerta di valore che coltivi la persona attraverso un contributo economico annuale, una palestra di competenze, mentoring, attività di community engagement.
Il progetto offre un percorso generativo di acquisizione incrementale di competenze per accompagnare i partecipanti a divenire “più consapevoli, più proattivi, più abili” nel corso dei tre anni, preparandoli così ad affacciarsi all’età adulta.
Le tre tematiche entrano trasversalmente in tutte le attività del progetto, guidando il viaggio di crescita individuale e comunitaria delle studentesse e degli studenti coinvolti.
Nel corso delle giornate che si sono svolte a Giffoni tutte le attività si sono tenute all’aria aperta e hanno visto come protagonisti alcuni dei luoghi di maggior interesse, in particolare il convento San Francesco, l’area della Cittadella del Cinema e della Multimedia Valley, Parco Hollywood, piazza Umberto I e giardini Fellini.
Partner istituzionale del progetto è il Ministero della Cultura – Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali. Partner strategici sono organizzazioni che promuovono riflessioni e policy nei campi dello sviluppo sostenibile, dell’istruzione di qualità, dell’educazione inclusiva e della giustizia sociale (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Forum Disuguaglianze e Diversità, Percorsi di Secondo Welfare). Molti i partner operativi, realtà che lavorano nel mondo della formazione, della cultura, della creatività, del protagonismo giovanile, dell’imprenditorialità e dell’orientamento. Partecipano al progetto contribuendo a definirne contenuti e attività nell’ambito della palestra di competenze portando il proprio specifico know-how.