Per la terza serata di #Giffoni53, il Giardino degli aranci ospita il Coro Lirico Sinfonico della città di Battipaglia che torna a esibirsi in città dopo cinque anni. Nato dieci anni fa, il Coro è diretto dal maestro tenore Mario Lamanna che dopo il diploma al conservatorio di San Pietro a Maiella ha perfezionato gli studi di canto con Ferruccio Tagliavini e Maria Callas, interfacciandosi con i grandi della storia della lirica.
Per la terza serata di #Giffoni53, il Giardino degli aranci ospita il Coro Lirico Sinfonico della città di Battipaglia che torna a esibirsi in città dopo cinque anni. Nato dieci anni fa, il Coro è diretto dal maestro tenore Mario Lamanna che dopo il diploma al conservatorio di San Pietro a Maiella ha perfezionato gli studi di canto con Ferruccio Tagliavini e Maria Callas, interfacciandosi con i grandi della storia della lirica. Lamanna è stato per trent’anni tenore solista in Rai e ha cantato per ventitré anni in Vaticanocome tenore ufficiale di Papa Giovanni Paolo II. Attualmente il coro è accompagnato dal maestro Lauro De Gennaro docente presso il conservatorio di Salerno. I due cori che si esibiscono al Giardino degli aranci – Il Coro Lirico Sinfonico città di Battipaglia e il Coro Lirico Sinfonico città di Serre – sono formati da circa trenta elementi ciascuno e hanno nel loro repertorio brani di musica corale, a cappella, musica sacra, musica classica e classici della canzone napoletana. È proprio in nome della tradizione popolare che è stata preparata l’esibizione di #Giffoni53: dopo un’apertura solenne con “O Fortuna Carmina Burana”, il Coro si esibisce in classici come “Funiculì funiculà”, “Dicitencello vuje”, “’O surdato ‘nnamurato”, “’O sole mio”. Questi solo alcuni dei quindici brani proposti al pubblico di Giffoni prima della grande conclusione, “Nessun dorma” di Giacomo Puccini. È una storia, quella del coro, che affonda nel patrimonio nazionale e napoletano capace di trascinare adulti e nuove generazioni sulle note della storia. L’appuntamento al Giardino degli aranci conclude la terza giornata di #Giffoni53 con l’entusiasmo del pubblico.