Impatto giovani

A #GIFFONI53 DEBUTTA IMPATTO GIOVANI NATO DALLA COLLABORAZIONE CON IL DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI: “SIAMO QUI PER ASCOLTARE LA VOCE DEI RAGAZZI”

“Impatto Giovani” è il progetto che nasce dalla collaborazione tra Giffoni ed il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale che lo cofinanzia. Ed è proprio il progetto che da quest’anno dà il nome alla Sala Blu della Giffoni Multimedia Valley dove si svolge Giffoni Impact!, sezione dedicata agli incontri con i rappresentanti delle istituzioni, del mondo della cultura, della scienza  e del terzo settore.

Impatto Giovani” è il progetto che nasce dalla collaborazione tra Giffoni ed il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale che lo cofinanzia. Ed è proprio il progetto che da quest’anno dà il nome alla Sala Blu della Giffoni Multimedia Valley dove si svolge Giffoni Impact!, sezione dedicata agli incontri con i rappresentanti delle istituzioni, del mondo della cultura, della scienza  e del terzo settore. Il progetto ha dato avvio a #Giffoni53 con una presentazione alla quale hanno partecipato Rosaria Giannella, Direttrice Generale Ufficio per le Politiche Giovanili, e Adriano Scaletta, responsabile di progetto per l’Ufficio per le Politiche Giovanili. Ad accoglierli in sala Davide Russo, responsabile relazioni istituzionali di Giffoni, e Jacopo Gubitosi, direttore generale di Giffoni.

Li ha preceduti il fondatore di Giffoni, Claudio Gubitosi, che ha inteso portare il suo saluto ai ragazzi della Impact!, progetto su cui Giffoni investe da anni e nel quale crede molto per la sua forte vocazione alla formazione e alla riflessione.

“Siete voi i veri talenti di Giffoni – ha detto Gubitosi – i migliori del mondo. Qui c’è l’ascolto, qui avete il diritto di essere ascoltati. Qui voi siete dei privilegiati per le opportunità che potrete vivere in questi giorni. Ognuno di voi rappresenta migliaia di ragazzi che non avranno la possibilità di essere qui. Oggi più sai e più puoi e in questi giorni concentrerete tanto sapere come se aveste frequentato una decina di master universitari. La raccomandazione che vi faccio è di stancarvi in questi dieci giorni, ma siate felici”.

La genesi del progetto la racconta Davide Russo, dalla nascita della collaborazione con il Dipartimento lo scorso anno fino alla definizione di Impatto Giovani: “Il progetto – dice – ci dà la possibilità di affrontare temi ed argomenti che sono vicini alle esigenze dei ragazzi. L’anno scorso abbiamo lanciato un seme che quest’anno è germogliato con questo progetto. Sono felice del fatto che Giffoni sia al servizio del Dipartimento per le Politiche Giovanili anche per contribuire a far comprendere le tante ed importanti attività che porta avanti”.

Il progetto è importante ed è per questo che Giffoni intende investirci ancora molto: “Dagli incontri di questa sala – ha detto Jacopo Gubitosi – sono nate storie bellissime che continuano a vivere a distanza di anni. Questa è per noi la più bella vittoria, quella di dare continuità ai nostri progetti. Continueremo ad investire ancora con contenuti che siano sempre più adatti alla formazione dei ragazzi. Abbiamo lavorato molto in questi mesi per costruire un programma che è molto audace e molto coraggioso con l’obiettivo di far comprendere come Giffoni è il festival, ma è anche e soprattutto un’azienda creativa che lavora a 360 gradi e che orbita intorno ai ragazzi e alle famiglie”.

“A noi è piaciuta subito l’idea di questa collaborazione – ha detto Rosaria Giannella, Direttrice Generale dell’Ufficio per le Politiche Giovanili – perché la nostra prospettiva è fare cose per i giovani. Qui si fanno cose con i giovani. È evidente il cambio di prospettiva. La parola chiave di questo progetto è ascolto. Abbiamo la possibilità di ascoltare la vostra voce su argomenti che sono all’ordine del giorno della politica. Le soluzioni a questi problemi non ce le abbiamo, ma le dobbiamo costruire insieme”.

“Giffoni – ha continuato – è il luogo in cui noi possiamo imparare nuovi linguaggi perché il nostro linguaggio, quello delle istituzioni, non è vicino a quello dei ragazzi. Ecco perché siamo convinti che questa collaborazione sia preziosa, indispensabile”.

“Siamo qui – ha aggiunto Adriano Scaletta, responsabile di progetto dell’Ufficio per le Politiche Giovanili – con grande entusiasmo. A Giffoni i ragazzi sono i veri protagonisti. Abbiamo, perciò, pensato ad una lista di argomenti sui quali c’è una certa sensibilità da parte della politica e delle istituzioni, dallo sport alla sofferenza psichica fino all’innovazione e alle opportunità europee. Rispetto a questi temi abbiamo individuato gli interlocutori che si confronteranno con i ragazzi nel corso di queste giornate qui a Giffoni. Sottoporremo ai ragazzi un questionario e saranno loro stessi a creare contenuti. Ciò che emergerà da questo progetto lo metteremo a disposizione della politica per dare evidenze su alcuni fenomeni che riguardano il mondo dei ragazzi”.

Un saluto alla sala, poi, è arrivato da Pietro Rinaldi, presidente dell’Ente Autonomo Giffoni Experience: “Teniamo molto – ha detto – a questo progetto e a voi ragazzi che lo animante. Contiamo molto su di voi e quello che imparerete qui rappresenterà il bagaglio culturale per tutti noi”.

 I ragazzi sono i protagonisti. Con il progetto “Impact room”, gruppo di lavoro composto esclusivamente dai ragazzi che sarà il tramite tra il dipartimento e la Sala Blu. “Lasciate perdere l’ansia – questo il messaggio che i ragazzi hanno voluto trasmettere ai compagni di quest’esperienza – raccontate la vostra storia perché ognuno di voi ha certamente qualcosa da dire. E poi ascoltate ed imparate perché qui c’è tanto da imparare”.

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